La macchina

Niente sensazioni. Non dica che la macchina è cattiva e che ci rovini l’esistenza. Non si tratta di questo. La macchina è unicamente la successione di piccoli 0 e dei piccoli 1, pertanto la questione se sia o non sia umana è evidentemente del tutto decisa: non lo è. Solo che si tratta di sapere se l’umano, nel senso in cui lo intende lei, sia più umano di tanto.

Jacques Lacan, Il Seminario II, Einaudi Torino 2006, p. 367.

La rivolta femminile

La rivalità più esplicita tra uomini e donne è eterna, e nei rapporti coniugali si è stabilita in uno stile che le è proprio […]. Se leggete Tito Livio vedrete quanto chiasso fece a Roma un formidabile processo per avvelenamento, da cui risultò che in tutte le famiglie patrizie le mogli avvelenavano regolarmente i mariti: ne morivano a carrettate. La rivolta femminile non è una cosa iniziata ieri.

Jacques Lacan, Il Seminario II, Einaudi, Torino 2006, p. 303.