«Vantarsi del proprio coraggio e/o irridere il nemico sono atti che regolarmente ricorrono nella narrativa: nell’Iliade, nel Beowulf, nelle storie cavalleresche medievali europee, nell’Epica di Mwindo e in innumerevoli altri racconti africani, nella Bibbia. Comune a tutte le società a cultura orale di tutto il mondo è l’insulto reciproco, denominato flyting o fliting dai linguisti.
Cresciuti in una cultura ancora prevalentemente orale, alcuni giovani neri degli Stati Uniti, dei Caraibi e di altri luoghi si impegnano in ciò che nel gergo dei neri è chiamato dozens, joning, o sounding, un gioco, in cui ogni partecipante tenta di superare gli altri nell’insultarne la madre».
Walter J. Ong, Oralità e scrittura. Le tecnologie della parola, Il Mulino, Bologna 2012, p. 90.
[…] antica, vecchia come il tempo. Walter J. Ong, nel suo classico Oralità e scrittura, racconta che negli Stati Uniti i ragazzi originari delle Filippine organizzavano (o organizzano tutt’ora, […]