Per ciò che concerne le idee di Lacan, penso che egli metta in atto un’immaginazione molto pertinente nella ricerca del significante e si disinteressi del significato. Ora, un discorso scientifico, in quanto branca del sapere, non può permetterselo senza risultare mutilo. Per questo, quando leggo i suoi testi, non posso fare a meno di pensare: parole, parole, parole. Nonostante io ami e ammiri Mallarmé
Lettera di Rudolph Loewenstein a Jean Miel, 12 settembre 1967, The Collectiona of the Manuscript Division, Library of Congress, Washington.