L’insostenibile leggerezza della ritmica

Sapete cos’è che mi dà fastidio di Neon Bible, Funeral e di tutte quelle epiche produzioni che cadono sotto la sommaria definizione di “new-new wave”? La ritmica, quello stracazzo di rullante e grancassa che deve essere quasi completamente l’UNICA virtuosità ritmica. Ci sono rimasto sotto per un po’ con questa fascinazione, gli Interpol li ho adorati ma ora non riesco più ad ascoltarli. Sarà l’eta. Sarà il mio mood atttuale, in bilico tra il recupero di un background rock mai avuto e una persistente passione per i suoni nuovi, ma non nuovi in assoluto, bensì quelli che rimescolano e inventano con umiltà e passione. Senza ammiccare.