Tutto il resto è noia

Personalmente mi è difficile dire quanto sarà popolare il 3 o il 4D movie. La magia per gli ortodossi/puristi del cinema è finita con l’avvento del sonoro. E tra 20anni potrà sembrare puritana un’opinione, alquanto scontata attualmente, che ritenga impossibile rendere la magia del cinema in 4D. Per cinema si intende il multisala sottocasa o il film scaricato. Si intende la Magia. Quella del sogno, dell’inconscio, dell’esotico. Quella dove in quel quadrato luminoso trovavi tutto un mondo. Tanto più credibile quanto meno realistico. Poco realistico e insieme poco fantasioso. Strano vero? Magia. Quanto più questo mondo si limita a un’immagine, a una pausa in un dialogo, alla camminata del protagonista, alla musica e a noi che ci viviamo per un paio d’ore dentro. Prima o dopo la fantasia, che tende a comporre cose che non esistono. Prima o dopo l’immaginazione, che tende a comporre cose non presenti, sono i nostri occhi gli attori principali dei nostri sensi. E la magia rimane. Fintanto che la realità se ne sta da parte, lasciando perdere la metà dei sensi, la realtà del cinema emerge. Tutto il resto è noia